FANOParcheggi e cassonetti ai piedi delle millenarie mura romane e di altri beni monumentali della città. Incuria e "disarredo urbano", come sentenzia l'ex-sindaco Giuliano Giuliani, sono all'ordine del giorno "in questa città dove ormai protezione e valorizzazione dei beni monumentali sono stati accantonati". Gli esempi più "lampanti" sono stati raccolti e documentati con tanto di fotografie nel primo numero de "I quaderni del Circolo culturale Jacques Maritain", dedicato appunto a "Fano e ai suoi beni culturali". Denunce evidenziate dallo stesso Giuliani e da Valentino Valentini, anche consigliere comunale Pd, entrambi attivisti del circolo che, con i quaderni, intende offrire un contributo per la difesa del patrimonio monumentale. "Il nuovo codice dei beni culturali -rileva l'ex-sindaco- dispone che Stato, Regioni ed enti locali debbano provvedere alla protezione e alla conservazione dei beni presenti nel territorio e garantirne anche la valorizzazione. Le amministrazioni precedenti all'attuale, grazie anche al prezioso sostegno della Fondazione Carifano, hanno investito ingenti risorse per restaurare beni come le mura, il bastione Sangallo, Porta Maggiore, bastione Nuti, Rocca Malatestiana, Torre Sant'Elena, Arco d'Augusto e tanti altri monumenti. Nonostante questo oggi manca una strategia di valorizzazione e cura. E così il tratto di mura fra Porta Giulia e la Rocca è diventato un banale parcheggio, con tanto di cassonetti per i rifiuti. Per non parlare dell'Arco d'Augusto, preda del traffico motorizzato e deposito di biciclette". Giuliani e Valentini denunciano anche altri "brutti esempi di incuria", come piazza Avveduti, oggetto di un recente intervento di riqualificazione che, però, "si è concluso con il rifacimento del manto in asfalto, anziché in porfido, e strisce azzurre per stalli a pagamento. È triste dirlo, ma il centro storico sta diventando un enorme parcheggio". Da un lato, se il dibattito su fruizione e valorizzazione dei beni monumentali è condivisibile, dall'altro l'assessore alla Polizia municipale Gianluca Lomartire fa notare come, dalla fine di ottobre, in concomitanza con l'arrivo di nuovi vigili, "il presidio del centro storico sia notevolmente aumentato. Controlli che, dall'inizio del mese, hanno portato ad elevare numerosi verbali per divieti di sosta in zone come quelle nei pressi di monumenti di pregio. Vorrei anche ricordare che quest'amministrazione si è impegnata tantissimo, e continua a farlo, in programmi di costante manutenzione e pulitura dei beni monumentali".
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