martedì 4 settembre 2007

Si pregava di non toccare.



Non è bastato l'invito a "non toccare" l'opera scultorea, collocata da oltre due anni sull'ultima aiuola del lungomare sud di Sassonia, a calmare l'ira del forte vento di stamane. Semmai è stata esaudita la preghiera di coloro che, come noi, già da tempo auspicavano la rimozione dell'orrendo manufatto. Grazie vento! Ne auspichiamo il rapido allontanamento da quel luogo. Ci verrà risparmiato l'impegno ad occuparci di nuovo della questione.

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