sabato 27 giugno 2009

Non è una notizia, ma un pettegolezzo.

Alcuni giorni prima della scorsa tornata elettorale per l'elezione del Consiglio Comunale di Fano e di quello Provinciale di Pesaro, due noti esponenti politici locali - un tempo alleati ed ora su sponde contrapposte - confabulavano, con la pacatezza sorniona che normalmente contraddistingue entrambi, nei pressi dell'ex Chiesa di Sant'Arcangelo, lungo il Corso di Fano. Nel tardo pomeriggio, credo fosse. Chi mai avrebbe pensato, in quel momento, che Il Dott. Davide Rossi ed il Prof. Franco Mancinelli sarebbero diventati, di lì a poco, gli Assessori alla Cultura nelle rispettive Assemblee? Magie della Politica: due cittadini fanesi segneranno per i prossimi cinque anni l'Agenda delle iniziative più nobili che un'Istituzione sia chiamata ad intraprendere. Saranno i nostri Eroi testimoni attivi della profonda necessità di innovazione dei processi culturali di cui tutti, ma soprattutto la popolazione giovanile, chiede già da tempo venga promossa? Il dilemma si tinge di Giallo. Gran brutto colore, per cominciare!

MEMO: seguiamo gli sviluppi nell'interesse di tutti.

Nasce la Fondazione Federiciana
La giunta Aguzzi intende anche revisionare tutto l’organico dei dirigenti del Comune, in sintonia con l’impegno programmatico di dare “un’oliata” alla macchina comunale. Non verranno però assunti dirigenti esterni. Sono però probabili trasferimenti da un settore all’altro. Con il pensionamento del direttore della Biblioteca Federiciana Marco Ferri, e la prossima entrata in funzione della Mediateca Montanari, forse è questo il settore che subirà i più drastici cambiamenti. Le strutture infatti non saranno separate, verranno gestite da un’unica Fondazione, chiamata Fondazione Federiciana. Tra pochi giorni l’atto costitutivo sarà firmato dal notaio. L’organico del personale sarà unico ed è probabile che quello esistente venga integrato con il conferimento di incarico a qualche cooperativa. Attualmente i dipendenti della Federiciana, diretti da Maria Pia Vecchione, che sostituisce il direttore andato in pensione, sono intenti nella catalogazione dei fondi che saranno trasferiti all’altra biblioteca, la cui inaugurazione è prevista entro l’anno. (Da il Corriere Adriatico di oggi).

Nessun commento: